DISPONIBILITA' & PREZZI

La Casa a Venezia

L’appartamento “Ea casa de mì 2” si trova a Venezia Dorsoduro 2890A, è raggiungibile a piedi o con il vaporetto da Piazzale Roma (stazione degli autobus e taxi) o dalla stazione dei treni. La fermata del vaporetto più vicina è Ca’ Rezzonico e si trova a cinque minuti a piedi dalla struttura. Da Ca’ Rezzonico si prosegue sulla calle fino a Campo San Barnaba, si piega a DX e poi sulla riva di SX, Fondamenta Gherardini, dopo 20 m. si prende il Ponte dei Pungni sulla DX e si prosegue diritto sul Rio Terrà Canal, alla fine della calle si svolta a SX su Campo santa Margherita, si segue il caseggiato di sinistra lasciando la piazza sulla destra ed alla fine del caseggiato 100 metri circa, sulla sinistra, si trova il Rio Terà de la Scoazzera, siete arrivati, terzultima porta a DX è il 2890A “ea casa de mi 2”.

L’immobile è circa del 1600, situato al piano terra con ingresso indipendente, completamente ristrutturato nel 2022/2023 mantenendo la travatura a vista originale, con mobilio e pavimenti e bagno nuovi, ha un’area di 55mq con soffittature a tre metri di altezza. La struttura comprende: ingresso, cucina, stanza da letto (con letto matrimoniale 160x200), bagno con finestra, doccia  bidet, WC, soggiorno con divano letto da (160x200). L'appartamento è per 2 persone con 4 posti letto. Tutti gli impianti sono nuovi ed a norma come la struttura interna stessa, che stata completamente riprogettata.

Fotografie

Dotazioni Appartamento

  • Libri in più lingue
  • Giochi da tavolo
  • Aria Condizionata dual-split
  • Prese USB a muro
  • 2 Smart TV Full-HD 4K
  • 2 Account Netflix Free senza pubblicità
  • WI-FI 2.4GHz/5GHz free
  • Riscaldamento ed acqua calda 
  • Fornello ad induzione
  • Forno a microonde
  • Frigo con congelatore
  • Tostapane
  • Bollitore
  • Corredo completo da cucina
  • Lavatrice Asciugatrice
  • Asciugacapelli
  • Shampoo 
  • Bagnoschiuma
  • Sapone
  • Teli bagno
  • Carta Igienica
  • Biancheria da letto
  • Stendibiancheria
  • Ferro e asse da stiro
  • Cassetta di sicurezza
  • Cassetta di pronto soccorso
  • 2 Rilevatori di fumo e CO2
  • Estintore
  • Porta d'ingresso blindata motorizzata con serratura a combinazione
  • Telecamera di sicurezza esterna

Regole

  • Animali non ammessi
  • Vietato fumare internamente
  • Vietato tenere feste o assembramenti
  • Vietato alloggiare persone non registrate
  • Avere cura della casa e degli arredi

Servizi e distanze

LOCALI

nel raggio di 100 mt



  • 2 panifici
  • 8 bar
  • 26 ristoranti
  • 3 gelaterie artigianali
  • 5 pizzerie
  • 6 bacari (osterie/bar tipici)
  • 3 pasticcerie
  • 2 vinerie
  • 1 Jazz Club

SERVIZI

nel raggio di 100 mt

 

  • 2 parrucchieri
  • 3 farmacie
  • 1 lavanderia
  • 1 supermercato 
  • 1 negozio di libri e dischi
  • Vestiario, Maschere ..
  • Libri antichi

MEZZI PUBBLICI

  • Fermata vaporetto Ca’ Rezzonico 5min (Linea 1)
  • Autobus/Auto Piazzale Roma 10min
  • Treno Stazione Centrale 15min
  • People Mover 12min 

DISTANZE

  • Piazzale Roma 12min.
  • Campo San Barnaba 2min.
  • Ponte dell’Accademia 10min.
  • Piazza San Marco 20min
  • Ponte di Rialto 20min.
  • Teatro La Fenice 14min.
  • Peggy Guggenheim 12min
  • Basilica la Salute 15min 

Note storiche

Campo Santa Margherita è nel cuore del sestiere Dorsoduro, sul percorso per piazza San Marco via Accademia, a metà strada tra Piazzale Roma e il ponte dell'Accademia, è una delle zone più antiche e vivaci di Venezia. Accanto alla settecentesca chiesa neoclassica, troviamo il famoso “Ponte dei Pugni”, il quale fu utilizzato come fronte, per risolvere a pugni, le controversie cittadine; vinceva la squadra che conquistava il ponte e gli sconfitti finivano in acqua. Qui nel 1585 si svolse la Guerra dei Pugni tra due importanti borgate cittadine: i Nicolotti di San Nicolò dei Mendicoli ed i Castellani di San Pietro di Castello. 


Campo Santa Margherita a meno di 1min a piedi è il polo vivo e giovane della movida cittadina, punto di ritrovo per l’aperitivo con bacari, ristoranti e locali di ogni tipo. Nelle vicinanze dell’appartamento, si trovano i due squeri più antichi della città, Tramontin in Campiello Sartorio e San Trovaso poco distante sempre sulla Fondamenta Ognissanti lato opposto, dirimpetto si trova l’omonimo bacaro sempre frequentatissimo. Dorsoduro era al centro della Venezia antica. Questa parte della città è stata una delle prime ad essere costruita poiché situata su una piccola isola di suolo compatto, su cui si potevano costruire case e laboratori artigiani.


“Ea casa de mì2” come la “Ea casa de mì” sono luoghi magici, dove vivere serenamente lo spirito della città più bella del mondo, non ci sono parole che possano descrivere compiutamente Venezia e i suoi luoghi, solo il viverli nel cuore di essa lascia un ricordo unico ed indelebile. I ritmi lenti e la vita di tutti i giorni che scorre tutto intorno, sono il viatico di una vacanza indimenticabile. Le nostre abitazioni rappresentano un posto sicuro dove riposarsi, al rientro delle lunghe camminate che Venezia richiede.

Posizione

Contatti

info2@eacasademi.it

Grazie per aver visitato il nostro sito, nella speranza di incontrarci presto.
Invia Richiesta

Approfondimenti storico culturali

Il Sestiere di Dorsoduro occupa il settore sud della città e si estende su 92 ettari; l’isola della Giudecca appartiene dal punto di vista amministrativo a questo sestiere. L’area è formata da un gruppo di isolette che comprende i circondari di S. Nicolò dei Mendicoli, dell’Angelo Raffaele, dei SS.Gervasio e Protasio, di San Basilio, di S. Agnese ecc, e come vogliono alcuni, anche di San Benedetto, e di San Trenità.

                       

Si ritiene che venisse così denominato perché il suo terreno si elevava sopra il circostante a guisa di dorso ed era nel medesimo tempo molto sodo e consistente. L’altra denominazione che aveva di Scopulo (scoglio) confermerebbe la sua elevatezza e consistenza[1]. Il Braccolani invece, nella sua Breve notizia della isola di S. Nicolò dei Mendicoli fa provenire Dorsoduro o, come in qualche cronaca è chiamato, Dossoduro, dalla famiglia Dosduri, una delle prime che da Padova sarebbe venuta a dimorarvi. Il Negri in Soggiorno in Venezia di Edmondo Lundylo farebbe derivare da deosumturris (al di là della torre), congetturando che il Castel Forte di San Rocco, al di là del quale si estendeva Dorsoduro, fosse munito di qualche grossa torre, giusta il costume dei tempi. Questa parte della città era nei primi tempi semideserta perché esposta all’incursione dei barbari. Ma Orso Partecipazio, eletto doge nello 864, la destinò a domicilio di quegli uomini che erano addetti al suo servigio, e che si denominavano excusati perché scusati e liberi da ogni altro officio, ovvero quasi scudati, o scudieri. Qui si concentrarono inoltre le famiglie dei Basegio, Polani, e Bambolani, già bandite per odio di parti, e poi richiamate dall’esilio ad istanza dall’imperatore Ludovico. Da tutti i circondari componenti l’antico Dorsoduro, eccettuati quelli di San Benedetto e di Santa Trenità, se pure v’erano compresi, si formò l’attuale Sestier di Dorsoduro, il quale abbraccia per soprappiù la Giudecca, e la vicina isola di San Giorgio Maggiore.


La venezia dei dintorni